logo_round_delbio

News

acqua ionizzata vigna

ACQUA OZONIZZATA: LA NUOVA FRONTIERA DELLA SOSTENIBILITÀ IN VIGNA

I benefici dell’utilizzo di acqua ozonizzata in vigna sono molteplici. I macchinari, studiati in Italia, hanno però costi molto elevati  Tra i prodotti per il vigneto, uno decisamente innovativo e che guarda alla sostenibilità è l’acqua ozonizzata. Due aziende italiane hanno collaborato insieme all’interno del programma di ricerca e innovazione Horizon 2020 promosso dall’Unione Europea per creare una tecnologia innovativa che utilizza ozono (O₃) disciolto in acqua. La dottoressa Agr. Emanuela Fonti, amministratore unico della C/N Organic Srl ci ha spiegato nello specifico questa pratica che, per il vigneto, apre le porte alla sostenibilità, ma anche all’innovazione assoluta.  Come nasce l’idea di utilizzare l’acqua ozonizzata in vigna?  «Innanzitutto, bisogna dire che l’acqua ozonizzata nasce come presidio sanitario per la disinfezione degli ambienti umani, l’idea di utilizzarla in agricoltura e in vigna è tutta italiana, si tratta di un progetto che è stato finanziato dall’Ue. Le aziende si sono chieste perché

Leggi Tutto

Come contrastare lo stress idrico e termico in vigna

Il caldo avanza e le piante sono sottoposte a costante stress idrico e termico: esistono dei composti naturali che possono essere di aiuto in vigna in questo momento. Scopriamo quali Mentre in Italia e nel mondo si cercano soluzioni al forte stress idrico e termico in vigna e, più in generale in tutto il mondo agricolo, C/N Organicpropone e promuove l’utilizzo di molecole organiche di natura vegetale già prodotte dal metabolismo secondario della pianta quale la glicinbetainacapace di regolare il flusso di acqua attraverso la regolazione della membrana cellulare mantenendo l’acqua nei momenti di elevate temperature e carenza idrica. Cosa proponete per contrastare il caldo e lo stress idrico?  Proponiamo la GLICINBETA PLUS, un prodotto di origine esclusivamente vegetale  estratta dalla barbabietola da zucchero a base di glicinbetaina sostanza osmolita con potente azione antistress soprattutto nei confronti delle alte e basse temperature, uv, carenza idrica ed eccessi salini. Che cos’è esattamente la glicinbetaina e come lavora?

Leggi Tutto

L’importanza di carbonio e azoto come indici della fertilità organica e biologica del terreno

Le potenzialità dei biofertilizzanti possono essere sfruttate in tutte le coltivazioni ed in tutti i terreni. Questo perché consentono di: Ne parliamo con Emanuela Fonti, titolare di C/N Organic. Perché C/N Organic? “Il carbonio e l’azoto sono fondamentali indici della fertilità organica e biologica del terreno.La soluzione proposta da C/N organic non è in uno o due prodotti miracolosi, ma nel seguire un’attenta e sensibile strategia che combini esperienza e formulati innovativi ed economicamente sostenibili”. Cosa proponete per contrastare l’aumento dei costi dei concimi? “Negli ultimi tempi stiamo sentendo parlare di biofertilizzanti prodotti a base di bioinoculanti (azotofissatori, in primis).Tutte le piante instaurano delle complesse interazioni con i microrganismi del suolo che costituiscono il microbiota della pianta e migliorano la crescita producendo fitormoni, solubilizzando il fosforo e mobilizzando nutrienti presenti nel suolo quali zinco, ferro, magnesio. L’utilizzo dei biofertilizzanti suscita molto interesse verso la selezione, l’abbinamento e la creazione di consorzi di diversi ceppi

Leggi Tutto